Una delle prime domande che in molti si pongono quando giocano con il proprio computer da gaming è quante ore si può stare al PC senza che questo ci crei dei problemi. Soprattutto nel mondo dei videogamers, sempre più gente cerca nel tempo libero di ritagliarsi del tempo per il proprio hobby preferito.
Questo però spesso prende davvero moltissime ore. Proprio per come sono strutturati alcuni tipi di videogiochi. Ad esempio i titoli strategici e di ruolo, come pure quelli online, riescono a catturarci per ore senza che noi ce ne rendiamo conto. Situazioni come queste, se si verificano una volta ogni tanto, non sono un problema. Ma a lungo andare il nostro fisico potrebbe incominciare a chiederci il conto di queste abitudini. La problematica principale che si incontra è dunque quella di trovare il giusto compromesso tra il divertimento e la nostra salute.
Acquistare un PC che rispetti queste caratteristiche necessiterà quindi di una conoscenza basica di quali sono i requisiti della nostra macchina che fanno al caso nostro. Questa che vi proponiamo è una piccola guida per dissipare qualche dubbio riguardante quante ore potremo giocare con un computer da gaming senza che questo diventi un problema per la nostra salute.
I componenti principali che soffrono l’uso prolungato
Partiamo col dire che i computer difficilmente hanno bisogno di riposo o pause. C’è però da dire che i computer portatili, dalle componenti di alto livello, quando lavorano ad alti livelli, si surriscaldano molto. Questo alla lunga può creargli qualche piccolo problema. Non saltuariamente, alcuni di essi, per evitare l’eccessivo calore, si disattivano, prima di danneggiare qualche componente. Problematica che invece i PC fissi non presentano.
Il computer fissi ci dà una maggiore personalizzazione e con i suoi ampi spazi interni al case i componenti hanno una maggiore areazione per dissipare il calore. Non affaticando il nostro computer da gaming anche quando giochiamo ai titoli che richiedono performance più elevate per lungo tempo.
I due componenti dei nostri PC che solitamente soffrono le lunghe partite giocate ai videogame che hanno alti requisiti sono:
- Processore: è il motore della nostra macchina, ne detta più di tutte la velocità e la potenza. Quando lavora ad alti livelli creano molto calore. Questo andrà dissipato attraverso una o più ventole postegli intorno. Esistono anche degli impianti alternativi di raffreddamento più efficienti, basati su dei tipi di lega particolari usati per l’assemblaggio. Questi garantisce anche una temperatura più bassa durante lo sforzo, evitando che il computer si blocchi per il troppo calore o danneggiamento di componenti;
- Scheda grafica: determina la resa grafica dei nostri videogiochi preferiti e tutti gli effetti visivi relativi ad essi correlati. Quando lavora per giochi che hanno tanti poligoni, texture ed effetti speciali, si surriscaldano davvero moltissimo. Per dissipare questo calore gli vengono montate una o più ventole intorno. Anche per questo componente esistono delle schede grafiche realizzate con delle leghe speciali e con impianti di raffreddamento alternativi. A tutto vantaggio delle lunghezza delle nostre sessioni di gioco;
A questi due elementi dovremo quindi dare maggiore attenzione quando giochiamo per tanto tempo. Ma come anticipato, il problema principale delle lunghe sessioni di gioco, non sono per il nostro computer da gaming, bensì per noi e la nostra salute.
Quant’è il tempo massimo per giocare al computer
I medici consigliano sempre di fare una pausa di almeno un quarto d’ora ogni due ore di gioco. Questo per riadattare gli occhi a mettersi a fuoco alle lunghe distanze, sgranchire un po’ la schiena e fare due passi. I problemi che si possono riscontrare non seguendo queste indicazioni sono i più svariati. Chi ha giocato ai videogames per diverse ore di fila questi li conosce benissimo.
Le più comuni malesseri e sensazioni che si hanno giocando per tante ore ininterrotte ai videogiochi sono:
- intorpidimento degli arti;
- mal di testa e giramenti di testa;
- nausea;
- lacrimazione degli occhi e bruciore;
- stati di nervosismo;
- disorientamento;
Conclusione
Passare del tempo giocando ai propri videogiochi preferiti è ormai uno degli hobby più diffusi al mondo. Soprattutto nelle fasce più basse d’età questo prende davvero tante ore durante la settimana. Trovare un equilibrio non è sempre facile. Soprattutto se si è degli hard core gamers che devono giocare in vista di tornei o per aumentare le proprie capacità per giocare a delle partite competitive online. Assodato che giocando ad alcuni tipi di videogames dalle altre prestazioni, anche il nostro PC avrà bisogno ogni tanto di fare una piccola pausa. La nostra principale preoccupazione dovrà essere riguardo alla nostra salute, fisica e mentale.
In conclusione, il consiglio che possiamo dare è quello di prestare particolare attenzione a quante ore trascorriamo davanti allo schermo. Magari impostando una sveglietta che suoni ogni due ore per ricordarci di fare una piccola pausa. Questo andrà sicuramente a tutto vantaggio della nostra salute, senza intaccare troppo il nostro intrattenimento e divertimento.